mercoledì 29 dicembre 2010

IL RITO DEL DESIDERIO


Fai perciò in modo che il momento sia un momento speciale. Prenditi tutto il tempo necessario e mantieni uno stato d'animo sereno. E in questi attimi che la tua vita prende forma. Crea un'atmofera propizia: ascolta buona musica, accendi un paio di candele e rimani in silenzio assoluto. E fondamentale che tu sia calmo.
Una volta che ci si è rilassati, la vita assume un aspetto molto più piacevole e il nostro desiderio prende forma in maniera più pisitiva. E i pensieri positivi sono un catalizzatore per la nostra energia "desiderativa".
Appena hai ben chiaro in testa il tuo desiderio, scrivilo su un foglio. Devi farlo convinto che si realizzerà.
Piega il biglieto su stesso e riponilo in un luogo preciso. Dev'essere un bel posto, poichè è il posto in sè che ci indica quanto importante e sacro è il nostro desiderio. Questo significa che potrebbe essere un luogo secreto e inaccessibile a occhi estranei. Ciò che conta è che da parte nostra ci sia fiducia nella forza del desiderio che abbiamo inviato e che questo trovi ulteriore forza anche perchè viene collocato in un luogo speciale.
Se il desiderio viene inviato e in seguito si ha la opportunità di releggere l'originaria richiesta, nella maggior parte dei casi si finisce per provare un'incredibile sorpresa perchè ci si ritrova a costatare, del tutto stupefatti, quando esattamente il nostro desiderio si sia realizzato e quanto rispecchi in ogni detaglio la nostra richiesta scrita.

giovedì 23 dicembre 2010

FORMULARE NEL MODO GIUSTO


L'errore in cui si incorre più frequentemente nell'esprimere desideri riguarda la scelta delle parole, che possono trasmettere un messaggio molto diverso daquello che si aveva in mente.
Se ci si augura, per esempio, molto denaro è del tutto sbagliato formulare una richiesta del tipo: "voglio diventare rico". Quello che ne otterremmo è la condizione "di voler diventare rico", cioè quella in cui troviamo già la condizione del "volere qualcosa non avendolo". Rafforzeremmo semplicemente il fatto di essere privi di qualcosa.
Il modo giusto di esprimere a parole questo desiderio è "Sono pronto a diventare ricco nella mia vità".  Oppure: "Sono ricco e felice". Oppure: "Il denaro che mi spetta, esiste già ed è in cammino sulla strada di casa mia".
Se ciò che vorreste è una felice relazione di coppia non vi dovete eugurare qualcosa del tipo: "Voglio che la persona giusta entri a far parte della mia vita" o "Desidero incontrare la persona giusta", perche tutto rimarra come prima. quello che L'Universo registra è che vogliamo qualcosa e ci manda solo la condizione stessa del nostro volere. L'Universo non distingue fra presente e passato. Ci viene trasmesso, dunque, nient'altro che quello che pensiamo e sentimo. Di conseguenza, nel momento in cui formulariamo un desiderio.
DESIDERIAMO SEMPRE USANDO IL TEMPO PRESENTE, MAI IL FUTURO. 

sabato 11 dicembre 2010

E....FUNZIONA!!!


Oggi vogliamo crederci. oggi mettiamo alla prova la forza del nostro pensiero e sperimentiamo quanto la vita possa assere semplice. Durante il tragitto non dobbiamo pensarci ossessivamente: sarebbe meglio evitare di farlo del tutto. Perchè, non avendo molta pratica nel desiderare corretamente, i pensieri negativi sulla riuscita dell'operazione potrebbero insidire la convizione che tutto questo possa funzionare.
A ogni moodo, il fatto è che, nel momento in cui arriveremo a destinazione, il miracolo si realizzerà: troveremo un posto libero esattamente dove ne avremo bisogno, opure una persona starà uscendo dal nostro parchegio.
Quello che faciamo non e altro che utilizzare la forza che è stata messa a disposizione di ciascuno di noi, anche se si tratta di una cosa semplice come trovare un parcheggio libero.
Scegliete quelli che volete fra molti altri piccoli desideri. Avrete successo. Convincete voi e la vostra razionalità, acquistate fiducia. Poi potrete tranquillamente occuparvi di desideri più grandi.
Dovete semplicemente farlo. Anche se all'inizio vi sembrarà un po' ridicolo. Fra parentesi, è solo la vostra ragione a trovarlo ridicolo. Ma sapiamo bene che oppone sempre una certa resistenza ai miracoli.

lunedì 6 dicembre 2010

PRENOTARE UN PARCHEGGIO


Potremmo partire da qualcosa di semplice come il classico parcheggio che ci viene soffiato da soto il naso. Due sono i vantaggi di un simile approccio.
PRIMO VANTAGGIO: La ricerca di parcheggio è l'esecizio più facile, perchè, assomigliando molto a un gioco, non può spaventarci o mettere in discussione i nostri pregiudizi. Se riusciamo a trovare un parcheggio grazie al nostro metodo, la cosa non sarebbe sufficiente a far vacillare il nostro modo di pensare.
Ma il parcheggio non è altro che uno scherzo, un gioco, quindi se il nostro piccolo desiderio si realizzasse, non ci sarebbe alcuna conseguenza.
SECONDO VANTAGGIO: dubitiamo molto di piu e crediamo senza esitazioni che queste non si realizzeranno, perchè siamo profondamente convinti di non avere poteri "magici" e pertanto di non avere la capacità di ottenere ciò che desideriamo perche abbiamo scarsa stima di noi stessi.
COME CI SI ARRIVA?
Non importa quale sia l'entità a cui ci si rivolge, ciò che conta è il fatto che funziona, io per cuanto riguarda, preferisco gli angeli perchè li umani e vicini. qualsiasi interlocutore si scelga, è fondamentale non prendersene gioco, non dubitare è non considerare la realizzazione dei desideri come una sciocchezza.
"Caro angelo del parcheggio, desidero uno apazio dove posteggiare la mia auto in via tal di tali. sara li da aspettarmi e io lo otterro esattamente nel momento in cui ragiungero quel luogo.
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sabato 4 dicembre 2010

CON L'ESERCIZIO SI IMPARA


Non dobbiamo dimenticare che siamo dei completi principianti per ciò che riguarda un approcio consapevole al desiderare con succeso. Consideriamoci dunque come degli aprendice. A un aprendista orafo, per essempio, non verra affidato come primo compito quello di realizzare un collier di brillanti. Sa que quello è il suo obiettivo, ma solo alla fine del periodo di apprendistato potrà essere lui esteso a tratare quei materiali preziozi,consapevole di aver acquisito le necesarie competenze.
Questo è anche il nostro obietiivo: ragiungere la condizione ottimale per affrontare in tutta tranquilità desideri grandi e piccoli  e otenere cosi il risultato auspicato. Ed e per questa ragione che al inizio è meglio occuparsi di piccoli desideri, impratichendosi un po'. Fare esperienza sinifica anche commetere errori e da questi imparare.